Questo è il resoconto del viaggio che alcuni nostri soci con la loro famiglia hanno intrapreso nel periodo che và dal 15 al 27 agosto.
Come si noterà già dalle foto la meta del loro viaggio è stata l’islanda terra dagli incantevoli scenari e dagli infiniti sterrati da percorrere con un mezzi 4×4 opportunamente modificati. Il viaggio in questo caso non è frutto di un’accurata ricerca personale dell’itinerario visto che si sono appoggiati ad un ente viaggi specializzato in questo frangente, ma che comunque offriva un’itinerario avventuroso lontano dalle zone turistiche e a bordo di mezzi 4×4 guidati dagli stessi viaggiatori. Qui di seguito riportiamo in breve il loro programma di viaggio.
I giorno Raggiungiamo l’isola nel tardo pomeriggio dopo parecchie ore passate in volo e atterriamo all’aeroporto della capitale dove ci attendono gli organizzatori e il resto dei compagni di viaggio da li si punta a fare una sosta a Laguna Blu per un bagno rigenerante dato che è un rinomato centro termale. Ci trasferiamo quindi a Reykjavik e alla guesthouse per la cena e il pernottamento.
II giorno Il primo giorno di viaggio ci vede al geyser di Strokkur, alla grande cascata di Gullfoss e al Parco Nazionale di Þingvellir, monumento nazionale per ragioni storiche e geologiche. Nel pomeriggio partiamo alla volta del leggendario deserto di Sprengisandur, per fermarci al rifugio Nyidalur, ai piedi del ghiacciaio Tugnafellsjokull, per la cena e il pernottamento.
III giorno Partiamo di buon mattino in direzione nord per raggiungere la verdeggiante sponda meridionale del Lago Myvatn. Lungo il percorso sostiamo nell’elegante cittadina di Akureyrio nel grazioso villaggio di Husavik per i rifornimenti. Nel pomeriggio camminiamo in riva al lago fra gli pseudocrateri di Skutustadir. Cena e pernottamento in guesthouse a Myvatn.
IV giorno In mattinata, dopo la facile ascensione al vulcano Hverfell e la sosta alle pozze di fango bollente Namaskard, raggiungiamo il Parco Nazionale di Jökulsárgljúfur con la cascata di Dettifoss. Nel primo pomeriggio ci spostiamo in direzione del Vulcano Herðubreið, considerato la regina delle montagne islandesi, e successivamente verso il vulcano Askja attraverso gli altopiani centrali.Una spettacolare pista fra colate di basalto e depressioni colmate di pomice ci conduce al rifugio Dreki che useremo per due giorni come campo base. Cena e pernottamento al rifugio Dreki presso il vulcano Askja.
V giorno Alcuni degli scenari più spettacolari d’Islanda si trovano in prossimità di Askja. Percorriamo il fondo della grande caldera fino al profondo lago Öskjuvatn. Accanto troviamo il piccolo cratere di Viti e il lago caldo che ne occupa il fondo. Un bagno indimenticabile prima del rientro al rifugio non può mancare. Prima di cena riprendiamo le macchine per un’escursione automobilistica nel deserto di sabbia nera fra il vulcano Askja, il Vatnajokull e le insidiose sorgenti del torrente Jökulsá á Fjöllum. Cena e pernottamento a Dreki presso Askja.
VI giorno Ci spostiamo negli altopiani orientali, regione dominata dal vulcano Snaefell. La pista attraversa scenari desertici e vallate verdeggianti. Ci fermiamo nella valle di Fljotsdalur per un incredibile bagno* sotto una piccola cascata bollente in un’oasi verde quasi sconosciuta. Raggiungiamo così il remoto rifugio Snaefell, in piena tundra a due passi dal ghiacciaio Vatnajökull. Prima di cena o subito dopo ci concediamo una suggestiva passeggiata* sul ghiacciaio più grande d’Europa. Pernottamento in rifugio ai piedi del vulcano Snaefell.
VII giorno Dal vulcano Snaefell ci muoviamo in direzione della costa orientale sostando nella cittadina di Egilsstadir per rifornimenti ed eventuali souvenir. Nel pomeriggio raggiungiamo la costa oceanica con la remota oasi di Husey, luogo di riproduzione di foche, e decine di specie di uccelli migratori.Orn, il proprietario di Husey, sfrutta nella fattoria i materiali provenienti dalla Scandinavia, dalla Siberia e dal Canada che l’oceano deposita sulla spiaggia durante le tempeste: grandi tronchi sbiancati dal sale, boe metalliche, relitti di imbarcazioni. Una passeggiata nella prateria (2 ore) ci conduce fino alla spiaggia, accompagnati dai voli minacciosi delle SterneArtichee degli Stercorari Reali. Cena e pernottamento in guesthouse a Husey.
VIII giorno Husey offre, a chi lo desidera, la possibilità di una splendida passeggiata a cavallo. Da Husey ritorniamo verso le montagne di Fljotsdalur. Tempo permettendo ci fermiamo presso la fattoria della nostra amica Gréta per un delizioso spuntino islandese. Nel pomeriggio attraversiamo le montagne che ci separano dalla costa sud orientale per fermarci ad Eyjólfsstaðir nella valle di Fossardalur(letteralmente “la valle delle cascate”). Cena e pernottamento nella deliziosa guesthouse di Eyjólfsstaðir.
IX giorno La mattinata offre la scelta fra due interessanti possibilità: una passeggiata lungo un suggestivo tratto di costa caratterizzato da bizzarre formazioni rocciose o un’escursione nella valle di Fossardalur le cui rocce nascondono minerali molto belli.Nel pomeriggio ci trasferiamo a Gerdi, sulla costa sud orientale, nei pressi della Laguna degli Iceberg di Jòkulsàrlòn. Lungo la strada ci fermiamo sulla splendida spiaggia oceanica di Eystrahorn e nel villaggio di pescatori di Hofn per i rifornimenti. Cena e pernottamento in guesthouse a Gerdipresso Jökulsárlón.
X giorno Dedichiamo la mattinata alla Laguna degli Iceberg e al Parco Nazionale di Skaftafell. Una piacevole escursione ci porta a transitare sotto la cascata di Svartifoss, ad affacciarci sulla valle di Morsardalur e ad ammirare dall’alto il ghiacciaio di Skaftafell, lingua meridionale del Vatnajòkull.Nel pomeriggio riprendiamo la marcia verso Est in direzione della regione di Fjallabak. Sfruttiamo la luce calda del tramonto per attraversare la valle di Eldgja e raggiungere Landmannalaugar in serata lungo la pista più bella d’Islanda.Cena, bagno notturno* nelle acque calde di Landmannalaugar e pernottamento nella casa di Landmannahellir, tutta per noi.
XI giorno Giornata dedicata interamente all’esplorazione delle montagne e delle valli policrome di Landmannalaugar. Il percorso ci porta a camminare su colate di ossidiana e ad attraversare valli selvagge ricche di sorgenti geotermiche. L’itinerario termina con l’immancabile bagno* in acque calde naturali o con un insolito aperitivo. Cena, pernottamento e bagno notturno a Landmannahellir.
XII giorno Giornata di trasferimento verso la penisola di Reykjanes. Lungo il percorso attraversiamo la regione di Thjorsardalur. Tempo permettendo escursione alla cascata di Haifoss. Pomeriggio in città. Cena e pernottamento a Reykjavik.
XIII giorno Trasferimento all’aeroporto di Reykjavik-Keflavik e volo di rientro per l’Italia.
Un particolare grazie và a tutto lo staff del 90° EST (www.90est.it) e a tutti in nostri compagni di viaggio che in pochi giorni hanno fatto si che diventassimo come una grande famiglia.
Fuoristrada Club ValleAgno
da Stefano, Mauro e Famiglia